L’autunno verbanese è mite, dunque una stagione in cui è ancora possibile godere del paesaggio, nonostante sia piuttosto piovosa.
Le passeggiate e le escursioni acquistano in questa stagione colori e sapori caldi; i primi vengono ravvivati da alcune tarde fioriture, come quella del colchico autunnale, i secondi sono caratterizzati dalle castagne e dagli abbondanti funghi.
Anche in questa stagione è ricco il calendario di appuntamenti folkloristici, legati soprattutto a determinate tradizioni agricole, come la raccolta autunnale dell’uva o delle mele.
In autunno, sulle rocce scabre si trovano alcune fioriture poco vistose ma pure preziose, come la stella alpina; eccezionali e uniche in Europa sono anche le fioriture settembrine di alcune camelie.
Ma questa è la stagione in cui prevale il profumo dei castagni e la presenza delle imponenti alberature viene percepita nel loro ruolo e nel loro valore.
Passeggiando tra i castagneti nel periodo di raccolta delle castagne è ancora possibile riconoscere l’importanza che in passato un albero umile ha avuto nella vita quotidiana.