Progetto Mu(VI), delineato dalle Comunità Montane dello Strona e Basso Toce e Alto Verbano, consiste in una strategia comune di messa in rete e valorizzazione dei piccoli musei locali e del patrimonio storico, artistico e naturalistico diffuso sui loro territori, con la collaborazione di partners scientifici qualificati, il Museo del Paesaggio di Verbania e l’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone.

Il progetto ha previsto il censimento e la catalogazione di due categorie di “beni culturali”: da un lato i musei e le loro collezioni, dall’altro il patrimonio diffuso.

Per la prima area di catalogazione sono stati considerati in particolare il Museo del Cappello di Ghiffa ed il Museo etnografico di Cannero, per l’Alto Verbano, il Museo del legno, l’Antica torneria “Martinoli” e la Raccolta di Arte Sacra di Forno, per la Valle dello Strona e Basso Toce, redigendo schede descrittive di una scelta dei materiali più significativi corredate di immagini fotografiche.

Per la catalogazione del patrimonio diffuso, è stata attuata un’operazione di “lettura critica del paesaggio” individuandone: le origini (formazione dell’ambiente naturale, struttura geologica, interventi dell’uomo), lo scambio (il sistema delle vie di comunicazione d’acqua e di terra), la produzione (lo sfruttamento delle risorse e le attività produttive caratteristiche), l’identità dei luoghi (i “segni” dell’uomo di particolare bellezza formale ed interesse storico-artistico).

La catalogazione è stata affiancata dalla creazione del sito internet e di aule didattiche multimediali presso siti museali e istituti scolastici per favorire il dialogo tra i soggetti preposti alla tutela dei beni culturali e paesaggistici e le nuove generazioni, invitate a consultare ed arricchire i dati dei censimenti e a mettere on-line il frutto delle attività scolastiche dedicate al territorio.

 
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